Napoli – Partecipazione massiccia allo sciopero di otto ore proclamato dai dipendenti Tim, che ha visto in Campania la concentrazione dei manifestanti in piazza Mancini, a Napoli.
A protestare le maggiori sigle sindacali contro la disdetta unilaterale dell’integrativo e l’assenza di un piano industriale ritenuto coerente.
Sotto accusa da parte dei lavoratori proprio le politiche dell’azienda circa i costi del personali. I manifestanti hanno ribadito il concetto che il lavoratore è una forza e non un peso per l’attività di Tim.
Abbiamo ascoltato Emanuela Rotunda, di Rsu Tim.