Appalti a Santa Maria a Vico, la Finanza indaga su affidamenti diretti

di Redazione

I militari della Guardia di Finanza di Marcianise hanno dato esecuzione a decine di decreti di perquisizione spiccati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere ed aventi ad oggetto numerosi uffici dei comuni di Santa Maria a Vico e Valle di Maddaloni, le abitazioni di numerosi amministratori pubblici ed imprenditori, nonché le sedi di alcune società affidatane di commesse pubbliche.

I soggetti attinti dai provvedimenti di perquisizione sono coinvolti, a vario titolo, in un’attività investigativa incentrata sul riscontro di forti irregolarità nell’affidamento di lavori e servizi pubblici al comune di Santa Maria a Vico e la Unione dei comuni dell’est casertano.

Circa cinquanta finanzieri, dalle prime ore dell’alba di mercoledì, sono impegnati nella ricerca di documenti e di ulteriori riscontri che riguardano gare pilotate, assegnazioni clientelari e proroghe di affidamenti concessi in assenza dei requisiti normativamente richiesti; il tutto al fine di corroborare e dare riscontro agli elementi probatori già acquisiti grazie alle indagini in corso da oltre un anno.

Sotto la lente di ingrandimento degli investigatori sono finiti alcuni gli affidamenti diretti e alcune gare di appalto degli ultimi tre anni, per un importo complessivo di svariati milioni di euro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico