Arienzo – I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Maddaloni, ad Arienzo, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per l’aggressione di due agenti della Polizia municipale di Arienzo e resistenza, violenza, minaccia a pubblico ufficiale e lesioni aggravate in concorso, di Alfonso D’Addio, 43 anni, e del figlio Raffaele D’Addio, di 20.
Gli arrestati, infatti, dopo essersi recati presso gli uffici della locale Polizia Municipale, hanno cominciato ad inveire violentemente contro i gli agenti, minacciandoli di morte e aggredendoli fisicamente con calci e pugni, al fine di ottenere l’annullato di un verbale di contravvenzione al codice della strada di 81 euro, elevato nei loro confronti. L’immediato intervento dei militari dell’Arma ha consentito di porre fine alla folle aggressione e di bloccare gli esagitati.
Le vittime, trasportate da personale del 118 presso l’ospedale di Maddaloni per le cure del caso, sono stati riscontrati affetti da “contusioni ed escoriazioni multiple”, con prognosi di 15 e 10 giorni.
Gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.