Aversa – “L’assessore Ronza si arrampica sugli specchi e getta fumo negli occhi degli aversani, o forse preferisce raccontare una realtà diversa dalla verità, per coprire un’inadempienza grave dell’amministrazione comunale”.
Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale ad Aversa Marco Villano in merito alla mancata adesione all’Ato rifiuti e alla nomina del commissario ad acta da parte della Regione Campania.
“Credo che il timing sia fondamentale per un’amministrazione efficiente per cui è giusto che i cittadini sappiano con precisione le date di questa vicenda. La legge regionale è stata approvata nel mese di maggio 2016, il 20 luglio sul Burc viene pubblico lo schema di adesione, il 25 luglio la regione sollecita i comuni ad aderire e il 28 settembre invia una diffida per poi arrivare alla nomina del commissario ad acta. Quasi tre mesi di lassismo che non possono essere sottaciuti anche perché in questo periodo sono state approvate ben quattro variazioni di bilancio, la prima il 30 luglio, dalla mensa all’addetto stampa fino alla variazione tecnica di novembre il 25 per la precisione. L’adesione all’Ato tra l’altro necessitava di appena 26mila euro e quindi avrebbero potuto farlo in tempi rapidissimi se solo avessero voluto e non avessero perso tempo in beghe politiche e altre faccende legate a equilibri interni che nulla interessano la città”.
“Ma poi – sottolinea Villano – con un assessore ai rifiuti e un altro al bilancio mi chiedo perché risponde Ronza. Cosa li paghiamo a fare gli altri assessori se è lui a occuparsi di tutto? Devo dire però che i risultati si vedono. Consiglio a De Cristofaro di assegnare a Ronza una nuova delege quelle alle non verità oltre quella ai lavoretti pubblici perché ormai l’elenco si allunga basta citare per esempio la promessa di portare in consiglio entro settembre tutti i debiti fuori bilancio nonché l’avvio a dicembre della mensa. Proprio questa economia, che le famiglie pagano a caro prezzo, gli sta permettendo di fare quel poco che fanno”.
“In conclusione devo rivolgere un sentito grazie al Governatore De Luca per aver inserito Aversa tra le città che hanno usufruito dei progetti sponda recuperando fondi e interventi praticamente persi. È questo l’esempio di governo del fare non certo l’amministrazione De Cristofaro”.