L’amministrazione comunale sta ponendo in essere una serie di misure per l’acquisizione di risorse finanziarie disponibili. Tra queste rientra l’obiettivo di avere un credito Iva asseverato che possa essere utilizzato. Nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore al bilancio Filomena Di Santo, la giunta comunale ha adottato un atto di indirizzo, cui è seguita una manifestazione di interesse, rivolta ai professionisti del settore, affinché venisse affidato il servizio.
A spiegare i termini della questione è l’assessore Di Santo: “Il comune, oltre alla gestione dei servizi rientranti nella sfera istituzionale cura la gestione dei servizi aventi rilevanza commerciale per i quali occorre organizzare e tenere la contabilità ai fini dell’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) e compiere tutti gli adempimenti annuali e periodici richiesti dalla vigente normativa (liquidazioni, dichiarazioni). È interesse dell’ente anche attuare azioni che mirino al risparmio ed al recupero di imposta finalizzate all’acquisizione di risorse finanziarie disponibili”.
Per fare ciò è necessario mettere in atto una attività di controllo relativamente alla fiscalità dell’ente, con il recupero di eventuali crediti in tema di imposte passive anche a fronte delle nuove norme in materia fiscale. Dato atto che l’attività non può essere svolta dal personale dell’Ente in quanto richiede un apporto professionale altamente specializzato, si è deciso di affidare questo compito a persone esperte che dovranno asseverare il credito Iva esistente in modo da renderlo liquido ed esigibile per l’Ente, oltre a massimizzare i risparmi in materia fiscale.
Con la dichiarazione Iva annualità 2016, è stato comunicato all’Agenzia delle Entrate un credito pari ad euro 120.000. Per rendere tale credito liquido ed esigibile bisogna produrre una certificazione da esibire all’Ufficio delle Entrate competente.
Per questa ragione la giunta comunale ha dato mandato al responsabile dell’Area contabile di procedere all’individuazione di un soggetto esterno (società o professionista) specializzato nella materia fiscale che svolga per conto dell’Ente l’attività di certificazione del credito Iva dichiarato e dell’eventuale maggiore credito risultante dalla medesima attività di controllo sulle annualità 2015 e precedenti.
Sulla base di questo atto di indirizzo è stata emanata una manifestazione di interesse, da parte del responsabile dei servizi finanziari dott. Salvatore Sarpo, allo scopo di compiere un’indagine esplorativa, per individuare il professionista da incaricare. Il soggetto proponente avrà diritto a titolo di corrispettivo comprensivo di Iva e contributi previdenziali ad un percentuale del credito asseverato. L’ente riconoscerà indipendentemente dal credito asseverato un importo massimo di euro 20.000 comprensivo di Iva contributi previdenziali. In mancanza del rilascio del visto di asseverazione cosi come disciplinato dal d.lgs 241/1997 non si ha diritto a nessun compenso.
I soggetti interessati e aventi titolo possono presentare domanda di partecipazione alla selezione e saranno successivamente invitati a presentare una offerta. Possono presentare manifestazione di interesse sia le società sia i professionisti.
I soggetti che intendono proporre la propria candidatura, dovranno far recapitare entro il termine perentorio delle ore 12 del giorno 15/12/2016, a pena di esclusione, a mezzo Pec al seguente indirizzo: protocollo.cesa@pec.terradilavorocst.it oppure consegna a mano al seguente indirizzo: Comune di Cesa , piazza De Gasperi , 81030 Cesa (Ce), – presso l’ufficio protocollo la documentazione prevista nel bando.
L’avviso è pubblicato all’Albo on-line e sul sito web del Comune di www.comune.cesa.ce.it.