Una donna italiana potrebbe essere una delle vittime uccise a Berlino dal camion che si è schiantato sulla folla, uccidendo 12 persone e ferendone oltre 50.
Si tratterebbe di Fabrizia Di Lorenzo, 31 anni, originaria di Sulmona, che vive in Germania da diversi anni. La donna è attualmente dispersa. Il suo cellulare è stato trovato sul luogo dell’attentato.
“Fabrizia non risponde al telefono da ieri notte”, ha scritto sui social la cugina. Mentre la madre e il fratello pare si siano precipitati nella capitale tedesca avvertiti nella notte dalla Farnesina per compiere il confronto del dna.
L’allarme della scomparsa è scattato martedì mattina quando Fabrizia non si è presentata a lavoro. Fonti locali hanno riferito che era in Germania dal 2013, da quando aveva trovato impiego presso la Bosch. La donna potrebbe essere rimasta anche ferita.
La Procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo per attentato con finalità di terrorismo.
“Ci sono accertamenti ancora in corso – ha riferito l’attuale ministro degli esteri Angelino Alfano – Abbiamo indicazioni che ci portano a non escludere in questo momento l’ipotesi che ci possa essere una vittima italiana”.
“La minaccia resta altissima anche in Italia dove non esiste rischio zero. Finora i nostri sistemi antiterrorismo hanno funzionato, ma i fatti di Berlino non contribuiscono a farci allentare le antenne”, ha aggiunto.
“Attendiamo le informazioni della magistratura tedesca sull’identità delle vittime”, ha concluso.