Duecento bambini sono stati evacuati, venerdì mattina, in seguito ad una fuga di gas in una scuola elementare.
E’ accaduto nell’istituto Ilaria Alpi di Ladispoli, comune di Roma. Improvvisamente un odore di gas avrebbe iniziato a diffondersi all’interno delle aule dove i bimbi stavano facendo lezione.
All’interno dell’edificio, in via Praga, erano presenti oltre 200 scolari, evacuati in via precauzionale. Sempre per motivi di sicurezza sono state fatte sgomberare anche alcune abitazioni nei dintorni. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco. Presente anche il carro Nucleare, biologico, chimico e radiologico.
“Per motivi prudenziali sono state evacuate anche alcune abitazioni del quartiere Cerreto, a causa del forte odore proveniente dalla zona di via Praga”, ha informato l’amministrazione comunale di Ladispoli ricordando che gli alunni della scuola di via Praga sono stati trasferiti nel plesso di via Varsavia.
“Le famiglie degli scolari sono state tempestivamente informate dalla dirigenza dell’istituto Ladispoli 2. Tutto il quartiere Cerreto – ha dichiarato il vice sindaco Giuseppe Loddo – è stato immediatamente messo in sicurezza dalla polizia locale e dalle forze dell’ordine”.
“I tecnici dell’Eni e dei vigili del fuoco, alla presenza dei carabinieri e della polizia locale, in questi minuti sono al lavoro per predisporre le modalità dei lavori per il ripristino del servizio”, ha aggiunto.
Intanto il portavoce di Italgas Reti, ha precisato che la “fuga proviene da un tratto di rete che non distribuisce metano – come si era pensato in un primo momento – ma gpl ed è fornito da un’altra azienda”.
Fonti locali hanno informato che la fuga di gas proviene da un’abitazione adiacente alla scuola e non ci sarebbe stato nessun intossicato.