Trentola Ducenta – Colpo di scena al termine del rito abbreviato per il processo “Jambo” riguardante la commistione tra camorra e politica sul territorio di Trentola Ducenta, in particolare per la realizzazione e la gestione del centro commerciale “Jambo”.
Carmine Zagaria, fratello del boss Michele Zagaria, è stato assolto dopo che il giudice ha ritenuto che non abbia avuto ruoli nella vicenda del centro commerciale, considerato una “creatura” dell’ex superlatitante. Il boss, invece, è stato condannato a 18 anni di reclusione.
14 anni all’imprenditore Gaetano Balivo, altre pene ai fratelli imprenditori Giuseppe e Giovanni Garofalo (13 anni e 10 anni), Carlo Bianco (10 anni), l’ex vigile urbano Vincenzo Picone (10 anni), Francesco Cantone, alias “O Malapelle” (20 anni), Oreste Basco e Pasquale Pagano a 16 anni, l’ex assessore Luigi Cassandra (10 anni), Vincenzo Di Sarno (14 anni), Raffaele De Luca (10 anni), Giuseppe Petrillo (3 anni). Assolti l’imprenditore Giuseppe Tessitore, per il quale l’accusa aveva chiesto 12 anni, e Giuseppe Inquieto.
Sotto processo, ma con rito ordinario, restano l’ex sindaco di Trentola, Michele Griffo, e l’imprenditore Alessandro Falco, ex amministratore del centro commerciale.