I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Maddaloni, a Caivano, coadiuvati dai colleghi della locale tenenza, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per lesioni, oltraggio, resistenza aggravata in concorso a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, degli albanesi Elidor Murra, 22 anni, e Defrim Cami, di 23, entrambi senza fissa dimora.
Nella circostanza, i militari dell’Arma hanno notato i due a bordo di un’autovettura Lancia Lybra, mentre percorrevano la strada provinciale 335 a velocità sostenuta e, dopo aver intimato loro l’alt ed essersi avvicinati al conducente per il controllo dei documenti, quest’ultimo ha aperto violentemente la portiera colpendo uno dei carabinieri per poi ripartire a folle velocità.
I carabinieri hanno subito iniziato l’inseguimento protrattosi per circa 4 chilometri, nel corso del quale i fuggitivi hanno speronato diverse autovetture.
I due albanesi, giunti sulla provinciale 336, all’altezza di Caivano, hanno fermato l’autovettura e tentato di proseguire la fuga a piedi, ma sono stati prontamente bloccati dai carabinieri.
La perquisizione ha consentito di rinvenire, all’interno dell’autovettura, un passamontagna e attrezzi atti allo scasso. Gli arrestati sono stati trattenuti in caserma, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
