Napoli più e meglio illuminata, risparmiando ogni anno 6,5 milioni di euro. E’ quanto prevede il nuovo Piano di efficientamento energetico, che coinvolge le fonti di finanziamento Jessica (che beneficia di fondi comunitari) e Bei, con l’affiacamento della Banca di credito cooperativo e di Iccrea.
Il progetto per la riqualificazione e il miglioramento dell’impianto di pubblica illuminazione partirà dalle gallerie stradali e dagli orologi storici, estendendosi alle periferie urbane, ai luoghi di maggiore attrazione turistica e al centro storico.
Il vecchio appalto comportava, annualmente, costi di energia per 11,5 milioni di euro e spese per la gestione di 6,5 milioni mentre con la nuova gara, si risparmierà denaro incrementando gli standard di sicurezza e di affidabilità, con la sostituzione di 20mila sostegni e parte dei cavi di distribuzione della rete elettrica, l’adeguamento alle nuove norme europee e la telegestione degli impianti.
“Parte l’appalto con cui l’intero territorio cittadino sarà completamente mutato nella sua illuminazione pubblica, più luce quindi più sicurezza, più risparmio energetico ed economico. In due anni – ha assicurato il sindaco partenopeo Luigi de Magistris – si arriverà in tutta la città. Conviene investire a Napoli per creare economia, lavoro e sviluppo”.