Aversa – Si abbassano i toni sulla vicenda della pista di atletica. Non ci sarà l’incontro annunciato con pubblici manifesti dal consigliere di minoranza Paolo Santulli che avrebbe voluto confrontarsi con il sindaco per mostrare ai cittadini la documentazione attestante il lavoro fatto, in oltre dieci anni d’impegno personale, per realizzare l’opera così da motivare il perché l’eventuale mancata realizzazione sarebbe responsabilità dell’attuale amministrazione.
Dopo la mancata concessione dell’aula consiliare quale luogo d’incontro e la nota diffusa dall’assessore ai Lavori pubblici, Michele Ronza, in cui si dettaglia l’intera vicenda, Fortunato Allegro, fondatore e responsabile della Libreria Sociale “il Dono”, al fine di ridimensionare una vicenda che sembra travalicare l’ordinario confronto politico, trasformandosi in una prova di forza che potrebbe danneggiare la città senza cavare un ragno dal buco, ha assunto il ruolo di intermediario tra le parti, contattando Santulli e De Cristofaro. Il risultato è che il confronto potrebbe esserci ma tra una decina di giorni e magari anche nella sala consiliare.
Il tutto è legato alla decisione che prenderanno Santulli e i consiglieri di opposizione firmatari tutti del manifesto di “sfida” – tranne Maria Grazia Mazzoni del Movimento 5 Stelle – nell’incontro che terranno nel pomeriggio di martedì 31 gennaio, alla Libreria Sociale. Dove, stando a quanto riferito da Allegro, concorderanno un comunicato-invito da trasmettere al sindaco per un confronto sul tema “pista di atletica”.
Dal canto suo, il primo cittadino avrebbe assicurato ad Allegro la sua presenza per l’eventuale prossima data, anticipando che nell’occasione presenterà ai componenti dell’opposizione e alla cittadinanza una nuova documentazione relativa alla vicenda, aggiornata degli ultimi risultati ottenuti dall’amministrazione che contatterà personalmente il ministro dello Sport, Lotti, e il presidente del Coni, Malagò.