Aversa – Un condominio limitrofo al perimetro del castello Aragonese si riappropria dei posti auto, poco meno di una cinquantina, che, quotidianamente, erano utilizzati da quanti si recano al tribunale di Napoli Nord che nel castello è ospitato e si scatena l’inferno in prossimità di quello che è il quinto tribunale italiano per bacino di utenza. Una situazione al limite del collasso che sta provocando diverse prese di posizione tra cui quella del presidente della Camera Civile di Aversa, l’avvocato Carlo Maria Palmiero.
«Pur dando atto al sindaco De Cristofaro di essere sempre disponibile a recepire le esigenze della nostra categoria, – ha dichiarato il professionista aversano – vorrei sollecitarlo a risolvere il problema parcheggi per gli avvocati con velocità.
Se spariscono 40 posti auto attorno al Tribunale, che, con la normale turnazione, consentono a circa 120 auto di trovare posto nella giornata, diventa difficile per gli avvocati, specialmente per quelli che vengono dagli altri comuni, raggiungere puntualmente le aule di udienza».
«Spero – continua l’avvocato Palmiero – che sia attuato a stretto giro il progetto di trasformazione dell’oasi ecologica posta alle spalle dell’ex Inam in parcheggio riservato agli avvocati e sia istituito un parcheggio con servizio navetta nell’area recintata oggi utilizzata a mercato del sabato. Parimenti interessanti sono le proposte dell’amministrazione di accesso al Tribunale attraverso percorsi pedonali alternativi idonei ad accorciare di molto i tempi di raggiungimento dell’edificio provenendo dalla metropolitana e dalla stazione delle Ferrovie dello Stato. Il tutto, però, dovrà essere attuato celermente per ridurre al minimo i disagi della categoria».