Carinaro – L’assessore Alfonso Bracciano replica, in una nota, alle accuse rivoltegli dall’opposizione consiliare in coincidenza dell’ultimo rimpasto in giunta operato dal sindaco Dell’Aprovitola.
Riceviamo e pubblichiamo:
Almeno le lezioni di coerenza mista a presuntuosa superiorità e capacità politica risparmiatecele!!! La bassezza nella quale le vostre menti marce navigano – ormai da anni – insieme alla sofferta sconfitta non ancora digerita hanno prodotto ancora una volta il suo veleno infangante!!! Quanto siete piccoli e minuscoli e quanto sono infelici le vostre squallide insinuazioni!!!
Ma mi domando e dico… mi avete dato del “cretino” o del “corrotto”? Questo non mi è ancora chiaro! E rido di sano gusto!!! Il sottoscritto, stando a quanto ipotizzato dalle vostre insignificanti menti, avrebbe protocollato un atto (pubblico!) e sarebbe stato poi così stupido dal “tirarsi la zappa sui piedi”, rimangiare quanto pubblicamente affermato per “vendersi” per cosa? Per un assessorato già garantito dal primo cittadino? Al solo fine di evitare che un solo dubbioso possa lasciarsi influenzare dalla vostra stolta saggezza proverò a spiegare il mio gesto puramente politico, un gesto intriso di idealità e fattività insieme all’amore per la mia terra! Il sottoscritto non ha mai avuto nulla da pretendere da chicchessia, a partire dal primo cittadino!
Il sottoscritto ha sempre servito, dal primo istante del proprio mandato, la collettività impegnando, quando è stato necessario, anche le proprie risorse senza pensarci su due volte e senza chiedere rimborsi di alcuna sorta! Il sottoscritto non ha mai chiesto un assessorato per essere “risarcito” a suon di indennità del proprio contributo alla vittoria elettorale di due anni fa!
Il sottoscritto ha sempre chiaramente manifestato al primo cittadino l’indisponibilità a sedere su “poltrone contentino” che gli assicurassero il titolo e l’emolumento di assessore ma che nella sostanza nulla di fatto gli consentivano di operare sul territorio! Il sottoscritto non rimangia nulla di quanto pubblicamente affermato in atti e discorsi pubblici! Il sottoscritto ha sempre fatto della sua onestà e correttezza politica ed etica il suo cavallo di battaglia!
Il sottoscritto, in virtù dei sani principi morali e politici in cui è cresciuto e si è formato, ha unicamente inteso formalmente chiedere al primo cittadino di essere messo in condizione di operare fattivamente per il territorio nel quale vive e che profondamente ama, preferendo diversamente continuare a sostenere la compagine di governo come sempre fatto! Il sottoscritto non ha e non aveva alcuna velleità da “vicesindaco” come le vostre anime onnipresenti in fantomatiche riunioni avrebbero sentito!
Il sottoscritto non ha creato alcuna crisi nell’amministrazione di cui fa parte! Ad essere in crisi siete e rimanete sempre e solamente voi che vi nutrite di vana ma quotidiana speranza di rotture, supponente inciuci di palazzo ai quali il vostro modo di far politica è abituato ad assistere da sempre! Un consiglio: rilassatevi e state tranquilli!!! Perciò… “nun ve facit ‘o sang amaro” inutilmente!
Alfonso Bracciano, assessore Comune di Carinaro