Carinaro, il dubbio del MeetUp: “E’ legale il ruolo di consigliere delegato?”

di Redazione

Carinaro – Gli episodi balzati alla cronaca comunale degli ultimi giorni ci hanno fatto riflettere sulla danza di deleghe tra i consiglieri di maggioranza e i neo assessori. Loro la chiamano “Dialettica politica”, ed ha come effetto quello di nominare nuovi assessori, facendo dimettere quelli in carica. Dove però questo modus operandi ci lascia perplessi è sulla nomina di nuove figure ibride, una sorta di “super consiglieri”, con delega. Tra l’altro, questa funzione non è prevista nemmeno dallo statuto comunale.

Ed è per questo che ci chiediamo se è lecita l’attribuzione di deleghe ai consiglieri comunali, con importante rilevanza, affidando dei compiti riguardanti interi settori dell’amministrazione comunale, anche di una certa importanza, mentre alcuni assessori in carica si ritrovano con deleghe per così dire, secondarie. 

La prima cosa da notare è che la figura di consigliere delegato non è presente all’interno dello Statuto del Comune di Carinaro. 

Ma cosa possono fare i consiglieri con delega? Nei fatti, quali sono i veri “poteri” di un consigliere delegato? In effetti, il confine tra quello che viene scritto e quello che poi in realtà viene attuato tra le quattro mura della casa comunale, non riusciremo mai a saperlo con precisione.

L’importante è avere ben chiaro la legge che impone i seguenti vincoli: il consigliere delegato ha esclusivamente una funzione propositiva e di consulenza nei confronti del Sindaco; non può partecipare alle sedute della Giunta Municipale, né ha poteri decisionali; nei confronti dei dirigenti, funzionari e responsabili dei vari servizi non ha nessun potere ulteriore rispetto a quello che hanno tutti i consiglieri comunali; i provvedimenti pertinenti alla delega conferita al consigliere devono obbligatoriamente far capo e sottoscritti dal sindaco.

Non volendo considerare tali concessioni un puro soddisfacimento di brama personale, siamo convinti che tale scelta sia stata dettata da altre necessità di tipo pratico. Per cui, permetteteci di suggerire, come primo passo verso la legittimazione di tale figura amministrativa locale, di prevedere una norma statuaria comunale, in modo da rendere immune da qualsivoglia interpretazione soggettiva la figura di consigliere delegato. 

MeetUp “Cittadini a 5 Stelle Carinaro” 

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico