Una coppia di anziani sono deceduti nel pescarese dopo essere stati più di 72 ore senza corrente elettrica.
Le vittime, hanno riferito fonti locali, avevano acceso un generatore di corrente a causa del blackout che ormai da più di due giorni interessava la loro abitazione nel Comune di Brittoli, nella provincia di Pescara.
La coppia è deceduta a causa delle esalazioni di monossido di carbonio.
Da giorni la neve superava il metro e mezzo di altezza e i cittadini, senza corrente elettrica, non potevano uscire di casa, ne tantomeno accendere i riscaldamenti.
La notizia è stata confermata da una nota del vicino Comune di Cugnoli.
La situazione non è delle migliori nel resto del centro Italia. Sono 35 le frazioni isolate nell’Ascolano e 3 nel Maceratese. Per raggiungerle sono al lavoro circa 200 mezzi e tutte le colonne mobili provenienti dalle altre Regioni a rinforzo dei mezzi messi in campo da Comuni, Province, Regione Marche e privati per assistere la popolazione e ripristinare la viabilità.
Le utenze Enel ancora interrotte sono scese a circa 3mila dalle 9.800 di mercoledì sera.
Nel frattempo, a Ortolano, è stato trovato privo di vita l’uomo disperso in seguito alla slavina che due giorni fa ha travolto Enrico De Dominicis, recuperato venerdì. “Sul Monte Corno c’è una frana in atto – ha detto il sindaco di Campotosto, Luigi Cannavicci – Si deve intervenire subito, altrimenti rischiamo di perdere la frazione di Ortolano”.