“Medici, infermieri ed operatori che operano in queste condizioni sono eroi. Eroi che fanno il proprio lavoro e quando arriva un malato hanno il diritto ed il dovere di curarlo. Ritengo invece che vedere pazienti sdraiati a terra è il segno di un fenomeno di un problema organizzativo su cui deve esser fatto un chiarimento molto serio perché nella regione Campania i piani sono stati fatti e gli atti amministrativi anche e le reti sono state disegnate”.
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha commentato il caso dell’ospedale di Nola (leggi qui) a margine della presentazione dei dati sui trapianti e donazioni organi in Italia.
“Poi – ha aggiunto – sta a chi le deve realizzare e monitorare verificare che ciò venga fatto bene e nel modo più appropriato. Fra l’altro, le crisi dei picchi influenzali li conosciamo in grande anticipo”.
Dopo l’accesso dei Nas e la visita del commissario Joseph Polimeni, il ministro attende una relazione dettagliata sul caso Nola. “Ho chiesto un resoconto dettagliato ai commissari di Governo che arriverà nel pomeriggio – ha detto la Lorenzin – ma i Nas sono già andati ieri e hanno verificato che ci sono problemi organizzativi, quindi mi aspetto dalle autorità preposte della Campania che lavorino sulla attuazione dei piani. Non bisogna fare cose eccezionali ma normali”.