Loris, Veronica Panarello: “Sono un mostro, datemi l’ergastolo”

di Redazione

“Mi devono portare nel carcere più duro che esiste e ci devo passare fino all’ultimo giorno della mia vita”. Sono queste la parole pronunciate da Veronica Panarello all’interno di un’auto durante un sopralluogo al Vecchio Mulino, dove avrebbe gettato il figlio Loris, trasmesse in esclusiva dal programma di Rete 4 “Quato Grado”.

La donna si lascia andare ad uno sfogo e, tra le lacrime, chiede agli investigatori che sono con lei di essere rinchiusa in carcere e dice: “Che razza di persona sono?”.

Oltre all’audio dell’automobile, Quarto Grado mostra anche un video inedito che riprende Veronica durante un secondo sopralluogo nella sua abitazione, il luogo del delitto. La donna, non appena entra nella stanzetta di Loris si accovaccia a terra e scoppia in un pianto disperato.

Veronica Panarello è stata condannata a 30 anni di carcere. Non si conoscono ancora le motivazioni della sentenza: erano attese per lo scorso 16 gennaio, ma sono state rinviate di 30 giorni.

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