Il maltempo non concede tregua all’Italia e anche nelle prossime ore sono previste nevicate fino a bassa quota e forti venti freddi. Inevitabili i disagi che riguardano soprattutto la circolazione: le criticità maggiori interessano l’autostrada A14. Problemi anche per le linee ferroviarie mentre il trasporto pubblico è letteralmente paralizzato in Abruzzo. Scuole ancora chiuse nelle Marche.
Le maggiori difficoltà per la circolazione si registrano lungo il tratto autostradale A14 dove, per agevolare i mezzi anti-neve, è in vigore il divieto di transito per i mezzi superiori alle 7.5 tonnellate tra Civitanova Marche e Vasto sud verso Bari e tra Poggio Imperiale e Giulianova verso Bologna, divieto temporaneo di circolazione e accumulo in carreggiata tra Loreto e Civitanova Marche verso Pescara, accumulo in area esterna ai caselli di Poggio Imperiale e Vasto sud per chi viaggia in direzione nord e al casello di Val Vibrata in direzione sud. Temporaneamente interdetto l’accesso a tutti i veicoli al casello di Lanciano. Ai mezzi pesanti che dalla Puglia sono diretti a Roma e Bologna si consiglia di percorrere la A16 Napoli-Canosa e poi la A1 Milano-Napoli; percorso inverso per chi viaggia in direzione opposta.
I disagi sulla A25 e sulla A3 – Il divieto di transito ai mezzi pesanti vale anche sulla A25 tra Magliano dei Marsi e Pescara in entrambe le direzioni, con accumulo in carreggiata tra Chieti e Manoppello in direzione di Roma mentre si registrano nevicate sulla A3 “Salerno – Reggio Calabria” nei tratti compresi tra Polla e Lauria Sud e tra Sicignano e Sibari senza, tuttavia, disagi perticolari per il traffico.
Le linee ferroviarie – Nonostante la neve le linee ferroviarie reggono: emergenza lieve sulla linea Pescara-Teramo e Benevento-Avellino con la cancellazione di alcuni treni regionali. Traffico rallentato con ritardi fino a 120 minuti tra Marsala e Trapani dove ci osno stati forti temporali.
Abruzzo – Particolarmente complessa la situazione in Abruzzo dove il maltempo ha paralizzato il trasporto pubblico e mandato in tilt la viabilità, soprattutto nell’entroterra. La società unica del trasporto regionale parla di una situazione “generalmente critica a causa dell’impraticabilità di moltissime strade e anche delle autostrade della regione Abruzzo”. Servizi sospesi a Chieti, Lanciano, nel Teramano, nel Pescarese e nella Val Vibrata. Problematiche legate alla viabilità nelle tratte per Sulmona e Pescara. Non si registrano invece difficoltà particolari per quanto riguarda il trasporto ferroviario.
Abruzzo, 100mila persone senza elettricità – Il maltempo ha lasciato centomila persone senza elettricità in Abruzzo. In particolare, sono senza servizi circa 26 mila utenze in provincia di Chieti, circa 8.300 in provincia di Teramo e circa 7.600 in provincia di Pescara. I comuni più colpiti, fa sapere la Protezione civile regionale, sono Ari, Bucchianico, Casalincontrada, Ripa Teatina e Villamagna, nel Chietino; Collecorvino, Lettomanoppello, Montesilvano, Manoppello, Roccamorice e Abbateggio, nel Pescarese; Atri, Castilenti e frazioni di Teramo, nel Teramano.
Ancora scuole chiuse nelle Marche – Il maltempo e la neve che continua a scendere nelle zone interne delle Marche, hanno portato i sindaci di Fabriano e Urbino a disporre per la giornata di domani, 17 gennaio, la chiusure di tutte le scuole di ogni ordine e grado. A Fabriano resteranno chiusi anche i nidi d’infanzia.
Allarme buche a Roma – Nella capitale, intanto, scatta nuovamente l’allarme per le buche stradali. Da giorni il Codacons riceve segnalazioni che denunciano crepe e voragini in vari punti della città: “Con il freddo, la pioggia e il maltempo, l’asfalto di numerose strade ha ceduto, dando vita a nuove buche che vanno ad aggiungersi a quelle già esistenti e mai riparate – afferma il presidente Carlo Rienzi – Dall’Ostiense alla Casilina, da Tor Vergata a San Giovanni, passando per Prenestina e Salaria, le principali arterie della capitale appaiono come un colabrodo che rappresenta un pericolo enorme per automobilisti e soprattutto motociclisti, specie in caso di pioggia, quando cioè le buche si riempiono d’acqua e diventano invisibili, provocando incidenti e cadute e causando danni a persone e cose”.
Parchi pubblici chiusi a Livorno – A causa del vento di Grecale che sta colpendo la città, i parchi pubblici di Livorno resteranno chiusi per tutta la giornata di domani: sono attese raffiche oltre i 100 km orari e la chiusura dei parchi è stata predisposta per motivi di sicurezza.
Disagi e isolamento nel Salernitano – Le eccezionali precipitazioni nevose e il mancato funzionamento del servizio di spazzaneve ha provocato l’interruzione della viabilità lungo la Strada Regionale 164/b, nel Salernitano. Il sindaco ha denunciato il completo isolamento di Acerno.
Avellino – La neve sta creando non pochi disagi in Irpinia: domani scuole chiuse in molti comuni e nel capoluogo. In alcune aree si segnalano almeno venti centimetri di neve e la viabilità per raggiungere la città ospedaliera è compromessa. Nei comuni dell’alta Irpinia la neve ha superato i quaranta centimetri. In azione i mezzi spargisale e spazzaneve.
Gelo e scuole chiuse in Sardegna – Anche la Sardegna è finita nella morsa del gelo ed è stata raggiunta dalla neve. Molte scuole sono chiuse in provincia di Sassari (nei comuni di Bono, Bultei, Villanova Monteleone, Nughedu San Nicolò, Romana) vista l’estensione dell’allerta meteo fino a mercoledì essendo previste ulteriori nevicat ee gelate anche a bassa quota.
Clochard trovato morto nell’Agrigentino – Un uomo di 53 anni che da tempo viveva in strada è stato trovato morto, a causa del maltempo, a Canicattì, nell’Agrigentino. Il clochard, secondo le prime ipotesi, è deceduto a causa del freddo visto che in città le temperature di questi giorni sono piuttosto rigide.