Napoli – Gli agenti della Polizia municipale di Napoli sono intervenuti venerdì pomeriggio nel campo rom sequestrato di via delle Brecce, nel quartiere Poggioreale, già sequestrato ma rioccupato dai nomadi.
Appena entrati nel campo, i vigili sono stati accerchiati dagli accampati e sequestrati all’interno dopo che alcuni rom avevano chiuso i cancelli. A quel punto gli agenti hanno chiamato i rinforzi. Sul posto anche la polizia e i Vigili del fuoco che hanno controllato gli allacci elettrici, risultati tutti abusivi. Solo nel tardo pomeriggio la situazione si è rasserenata.
Intanto, i rom chiedono una dignitosa sistemazione. “Alcuni vigili hanno preso il cibo della Caritas e dei vestiti dei nostri bambini e li hanno gettati nella spazzatura”, ha denunciato una nomade.
Nel campo della periferia est di Napoli vivono circa 1300 persone di cui 400 bambini. I residenti della zona hanno chiesto più volte lo sgombero del campo, trovando l’opposizione delle associazioni di sinistra, che anche nell’aprile scorso avevano organizzato una protesta contro il provvedimento di sequestro preventivo del campo nell’area di Gianturco, notificato lo scorso 22 marzo dalla Procura e previsto per quei giorni.