Napoli – Da ore una macchina della polizia staziona sotto il palazzo di Vittorio Materazzo, l’ingegnere ucciso lo scorso 28 novembre. Una scorta, infatti, è stata assegnata alla vedova dell’uomo. Un gesto dovuto, visto che l’assassino del marito dopo oltre un mese è ancora a piede libero.
Intanto, è caccia aperta a Luca Materazzo, il fratello minore della vittima, ritenuto, attualmente dalla Procura della Repubblica di Napoli unico responsabile del delitto. Per gli inquirenti Luca, che ha lasciato perdere le tracce dal ponte dell’Immacolata, attualmente potrebbe essere all’estero, ma potrebbe anche vivere sotto copertura proprio nel centro cittadino a pochi passi da casa sua.
Insomma, tante incognite che hanno reso necessario il presidio armato sotto casa della vittima. Una presenza discreta che serve anche a dare serenità agli abitanti della zona scossi dall’accaduto.