Sarà, come da previsioni, “La La Land” il film da battere nell’edizione 2017 degli Oscar hollywoodiani. L’annuncio delle candidature non ha colto di sorpresa i bookmaker, anche se il numero di nomination ottenuto dal musical di Damien Chazelle ha dell’eccezionale.
Solamente altre due volte (“Eva contro Eva” e “Titanic”) nella lunghissima storia del premio cinematografico più ambito del mondo un lungometraggio è stato capace di portare a casa ben 14 candidature. Oltre a quelle per il film e la regia, la pellicola ha meritato le nomination per l’attore (Ryan Gosling) e l’attrice (Emma Stone) protagonisti, la sceneggiatura originale, la fotografia, la scenografia, il montaggio, la colonna sonora, le due canzoni originali, il sonoro, il montaggio sonoro e i costumi.
Seguono a ruota il fantascientifico “Arrival” di Denis Villenueve (film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, scenografia, montaggio, sonoro, montaggio sonoro), il drammatico “Moonlight” di Barry Jenkins (film, regia, attrice non protagonista, sceneggiatura non originale, fotografia, montaggio, colonna sonora), entrambi con 8.
Il bellico “La battaglia di Hacksaw Ridge” di Mel Gibson (film, regia, attore protagonista, montaggio, sonoro, montaggio sonoro), l’etnico “Lion” di Garth Davis (film, attore non protagonista, attrice non protagonista, sceneggiatura non originale, fotografia, colonna sonora), l’intimo “Manchester by the Sea” di Kenneth Lonegran (film, regia, attore protagonista, attore non protagonista, attrice non protagonista, sceneggiatura originale), si fermano a 6, mentre 4 candidature vanno al dramma razziale “Barriere” di Denzel Washington (film, attore protagonista, attrice non protagonista, sceneggiatura non originale), e al thriller “Hell on High Water” di David Mackenzie (film, attore non protagonista, sceneggiatura originale, montaggio). Infine 3 nomination per il biografico “Il diritto di contare” di Theodore Melfi (film, attrice non protagonista, sceneggiatura non originale).
Tra gli attori protagonisti la battaglia sarà soprattutto tra Gosling e Casey Affleck con Andrew Garfield, Denzel Washington e Viggo Mortensen nel ruolo di probabili comprimari, mentre a Emma Stone, favorita della vigilia, potrebbe dare filo da torcere Natalie Portman, laddove Ruth Negga, la francese Isabelle Huppert e l’eterna Meryl Streep (giunta alla ventesima candidatura!) dovrebbero già accontentarsi di essere entrate nel novero delle migliori attrici protagoniste dell’anno.
Notizie lietissime per i nostri colori grazie al pluripremiato docufilm “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi che, pur mancando l’inclusione nella cinquina del miglior titolo in lingua straniera, ha ottenuto la candidatura tra i documentari con serissime ambizioni di vittoria. Appuntamento il prossimo 26 febbraio per scoprire tutti i vincitori.