Rosarno, omicidio Antonio Scarfone: presi sorella e cognato

di Redazione

Reggio Calabria – La sorella ed il cognato di Antonio Scarfone, il commerciante di 49 anni ucciso a Rosarno il 14 agosto 2016, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, con la collaborazione di quelli di Reggio Emilia, per concorso nell’omicidio.

Si tratta di Vincenzo Timpani, di 61 anni, e Vittoria Scarfone (54). Nei giorni successivi al delitto erano stati fermati e sono ancora detenuti Angelo Scarfone (52), e Luigi Timpani (28), fratello e nipote della vittima e Timpani figlio dei due arrestati di oggi.

Nell’ambito dell’operazione, in Calabria ed in Emilia sono state eseguite anche alcune perquisizioni alla ricerca di ulteriori elementi probatori nei confronti dei coniugi.

Secondo le indagini dei carabinieri, all’origine del delitto vi sarebbero stati dissidi all’interno della famiglia Scarfone acuitisi nel corso degli anni, legati alla gestione del patrimonio immobiliare e quindi dell’eredità dell’anziana madre dei fratelli Scarfone, nel frattempo deceduta.

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