Aversa – Altri cinque arresti ad Aversa, tra carcere e domiciliari, per detenzione e spaccio di stupefacenti nell’ambito dell’indagine che già lo scorso 9 dicembre portò alla cattura di 11 persone coinvolte in due gruppi di pusher pronti a vendere stupefacenti nell’Aversano durante le festività natalizie (leggi qui).
I carabinieri del reparto territoriale di Aversa, agli ordini del maggiore Antonio Forte, hanno documentato un florido mercato di cocaina, crack e hashish. Le ordinazioni venivano effettuate anche per telefono chiedendo delle “bottiglie di vino”.
“Le ulteriori indagini – spiega il procuratore di Napoli Nord, Francesco Greco – hanno consentito l’identificazione di vari pusher incaricati dello spaccio al dettaglio di droghe pesanti, a carico dei quali è emerso un grave quadro indiziario che ha delineato l’esistenza di un fenomeno di ampie dimensioni nel tessuto cittadino, caratterizzato dalla reiterazione di cessione della droga, dall’ampia disponibilità di stupefacenti e dalla vastità ed eterogeneità della clientela, proveniente da diversi comuni della provincia di Caserta”.
Ad oggi sono 13, complessivamente, gli arresti effettuati, due i chili di droga sequestrati e numerosi gli assuntori di droga segnalati alla Prefettura.