Crolla ex cinema: tre operai estratti vivi dalle macerie

di Stefania Arpaia

Tre operai sono rimasti feriti nel crollo di un ex cinema, mercoledì mattina, a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani.

Il crollo è avvenuto in mattinata mentre i lavoratori erano all’interno per avviare la ristrutturazione. La struttura interessata è un ex cinema di via Risorgimento. All’interno, al momento del crollo, si trovavano tre persone. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che hanno estratto i lavoratori. “Sono stati tutti estratti vivi e trasportati in ospedale”, hanno riferito i pompieri al termine delle loro operazioni di soccorso.

La ristrutturazione, hanno riferito fonti locali, era iniziata da appena tre giorni. A crollare è stato un muro esterno del cinema.

A rimanere sotto le macerie sono Antonino Cacioppo, di 53 anni, rimasto ferito in modo lieve, Salvatore Mulè e Vincenzo Pasini.

“Nel cantiere eravamo sei operai, tre di Sambuca di Sicilia e tre di Messina – ha raccontato Cacioppio – Io e i miei compaesani avevamo cominciato a lavorare lunedì scorso in quell’immobile. Stamattina stavamo effettuando lavori a una fondazione quando il muro ci è improvvisamente crollato addosso. Io ho solo una contusione alla gamba, ma i miei colleghi sono feriti in modo più serio”.

Il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione: “Sono andato in ospedale a Castelvetrano a parlare con gli operai feriti e ora mi sento più tranquillo. Anche i medici mi hanno rassicurato sul fatto che nessuno di loro è in pericolo di vita. L’immobile era chiuso da circa un ventennio. La progettazione era stata fatta in epoca passata e non durante la mia amministrazione. Io mi sono preoccupato dal mio insediamento di reperire i fondi necessari per la ristrutturazione”.

Ignare le cause del crollo sulle quali sono stati avviati accertamenti da parte dei tecnici dei vigili del fuoco.

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Redazione
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