Iptv, decodificavano segnali di Sky e Mediaset Premium: scoperte centrali a Napoli

di Redazione

Napoli – I finanzieri del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche – diretti dal dottor Nicola Maiorano della Procura di Roma – hanno individuato a Napoli tre centrali di trasmissione di programmi televisivi, gestite da un soggetto residente in Svizzera ma di fatto domiciliato nel quartiere Scampia, che aveva creato una sofisticata infrastruttura per la decodifica del segnale di Sky e Mediaset Premium.

Le Fiamme Gialle hanno sequestrato oltre 76mila euro, di cui circa 18mila in contanti, 17 carte postepay, 235 decoder, 104 smart card e 43 personal computer. Sono state rinvenute anche decine di fotocopie di documenti di persone del tutto ignare, vittime di “furto d’identità”.

L’indagine è volta al contrasto del crescente fenomeno della Iptv – cioè la trasmissione via web di eventi sportivi, film, serie televisive e concerti, senza possederne i diritti. In particolare, è stato accertato che venivano offerti programmi televisivi pirata sia in modalità “streaming live” cioè in diretta, che in modalità “streaming on demand” fruibili, quindi, a richiesta degli internauti.

Con un abbonamento annuale di soli 70 euro, pari al prezzo mensile di un abbonamento legale, si aveva libero accesso a tutti i canali della varie pay-tv, senza alcuna limitazione. Nei confronti dei soggetti, promotori di una vasta rete di clienti ramificata su tutto il territorio nazionale, è stata contestata la violazione della normativa vigente che prevede la reclusione fino a 4 anni e la multa di 15mila euro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico