Giugliano (Napoli) – A Sergio Di Palo, ex fidanzato di Tiziana Cantone, la 31enne suicidatasi per la pubblicazione di un video hard, i carabinieri di Giugliano hanno notificato un atto giudiziario con l’invito a comparire in Procura. La madre di Tiziana lo ha segnalato per aver indotto la figlia a girare filmati a luci rosse con altri uomini. E adesso è indagato per calunnia.
Nel mirino le accuse dell’uomo contro i due ragazzi di Battipaglia e gli altri due di Napoli e Aversa, denunciati da Tiziana prima del terribile gesto. Ma per lui c’è anche l’accusa di falso: sarebbe stato lui a spingere Tiziana a dichiarare di aver perso il cellulare, probabilmente per sviare le indagini sul fatto che la coppia stessa aveva pubblicato volontariamente i video hard.
Sembra che, nell’avvio dell’indagine nei confronti del fidanzato della donna, siano stati decisivi i contenuti degli sms nel cellulare di Tiziana, sbloccato solo in queste ultime ore e finito sotto la lente degli inquirenti. In seguito agli ultimi sviluppi appare quasi certo che il gip archivierà il procedimento contro i quattro ragazzi per diffamazione, quelli che avrebbero chattato con la giovane, che successivamente li incolpò.
L’inchiesta fu avviata nel maggio dello scorso anno quando Tiziana presentò la querela nei confronti dei quattro per la diffusione in rete dei video. La giovane fu poi interrogata dai pm di Napoli nell’ottobre 2015. La procura partenopea aprì un fascicolo anche per l’ipotesi di reato di violazione della privacy. Il procedimento della procura di Napoli prosegue parallelamente a quello aperto dalla procura di Napoli Nord che indaga per una presunta istigazione al suicidio.