L’ennesima scossa di terremoto è quella avvenuta nella notte tra domenica e lunedì, in provincia dell’Aquila, e avvertita chiaramente anche ad Amatrice, ancora sotto choc dopo il sisma del 24 agosto scorso.
La scossa è stata registrata alle 4:13 nel nordovest della provincia abruzzese, nei pressi del capoluogo della regione. Il sisma è stato chiaramente avvertito dalla popolazione anche nelle Marche e nel Lazio.
In base a quanto riferito dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 11 chilometri di profondità ed epicentro a 3 chilometri da Montereale e 14 da Amatrice (Rieti) con una magnitudo pari a 4 gradi.
Immediato l’avvio delle verifiche e dei controlli per mettere in sicurezza eventuali strutture danneggiate ma pare non siano stati segnalati nuovi danni.
Alle 3:57 invece una scossa di magnitudo 2.5 era stata registrata a 3 chilometri da Montecavallo, in provincia di Macerata.
Tanta la paura tra la popolazione. Nell’area interessata dal terremoto rientrano in particolare i comuni di Capitignano, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, Campotosto, Borbona, Posta, Amatrice, Scoppito, Cittareale, Antrodoco, Micigliano e Crognaleto.