Sembrava soltanto uno scontro tra due autovetture quello verificatosi, nella tarda serata di venerdì, intorno alle 22, nella zona industriale tra Gricignano e Carinaro, all’altezza dell’incrocio nelle vicinanze del polo calzaturiero Unica. E invece l’incidente è avvenuto al culmine di un rocambolesco inseguimento.
Bruno Nocchiero, 23 anni, di Aversa, Raffaele Improta, 22, e Giuseppe Vello, 25, entrambi di Teverola, viaggiavano a bordo di una Alfa Romeo 147, aggirandosi in atteggiamento sospetto all’interno della zona industriale di Teverola. Alla vista dei carabinieri, che gli intimavano l’alt per sottoporli a controllo, con manovra repentina si davano alla fuga per sottrarsi all’identificazione. Ne nasceva un inseguimento che protraeva per circa 5 chilometri. I fuggitivi venivano poi bloccati nella zona industriale di Gricignano dove, perdendo il controllo dell’autovettura, andavano a schiantarsi con altro veicolo, una Fiat Panda, condotto da un 20enne di Teverola che riportava alcune contusioni.
Dopo l’impatto, i tre tentavano un’ulteriore fuga, questa volta a piedi. Ma il tentativo risultava vano poiché venivano raggiunti e definitivamente bloccati dai militari dell’Arma. Nel corso delle successive perquisizioni personali e veicolare, i carabinieri trovavano e sequestravano una mazza da baseball, un “tirapugni”, un coltello con lama di sette centimetri e una dose da circa quattro grammi di hashish. I tre dovranno rispondere di resistenza a pubblico ufficiale continuata in concorso, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere .
Nocchiero, che era alla guida dell’autovettura, tra l’altro priva di copertura assicurativa, veniva anche deferito per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti alcolemici e tossicologici, nonché contravvenzionato per guida senza la prescritta abilitazione. Gli arrestati venivano sottoposti ai domiciliari in attesa di essere giudicati per direttissima.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri della sezione operativa del reparto territoriale di Aversa, agli ordini del tenente Flavio Annunziata.