«Non ci sono problemi all’interno della maggioranza». Ad affermarlo, proprio quando la coalizione delle otto liste civiche di centrodestra è sottoposta a forti fibrillazioni, il sindaco Enrico De Cristofaro. Il primo cittadino normanno, interpellato in relazione al casus belli del momento, ossia la decisione di trasformare l’isola ecologica di via Perugia in parcheggio a servizio del tribunale di Napoli Nord, dà la sua versione dei fatti chiarendo le posizioni di quelli che dissentono: il gruppo di Noi Aversani con i suoi quattro consiglieri e due assessori e Mario Tozzi di Patto per Aversa.
«Nico Nobis, capogruppo consiliare di Noi Aversani, – spiega De Cristofaro – ha chiesto, nel corso di una riunione tenuta mercoledì, il tempo necessario per avere un confronto con il proprio gruppo sull’argomento. Con Mario Tozzi ci sarà un chiarimento sulla decisione della chiusura dell’isola ecologica di via Perugia che, però, credo sia da varare senza ripensamenti».
Subito dopo il sindaco illustra il perché della scelta: «Innanzitutto dobbiamo evidenziare che l’isola ecologica di via Perugia non funziona, come dimostra uno studio approfondito che abbiamo effettuato dal quale si ricava che la chiusura porterà benefici maggiori rispetto a quelli di tenerla aperta. Abbiamo il blocco del traffico su viale Europa che va snellito. In primavera registriamo la giusta sommossa popolare dei residenti a causa della rumorosità e del cattivo odore perché il materiale in questione, lasciato per lungo tempo alla mercé degli agenti atmosferici provoca cattivo odore. Inoltre, l’isola gestisce il ritiro solo di alcune specie di rifiuti, per cui, spesso i cittadini devono recarsi anche presso l’isola ecologica di via Cappuccini, dove noi intendiamo conferire tutti i servizi. Un’ultima considerazione: se facciamo questo spostamento la città guadagna cento ore lavoro considerato che tutti gli addetti al servizio di igiene perdono circa un’ora per effettuare alcune operazioni iniziali passando tra le due isole ecologiche con ovvie conseguenze anche sulla resa del servizio stesso».
Tornando, poi, alla commissione consiliare Statuto, teatro delle assenze significative dei capigruppo Nobis e Tozzi, il sindaco ha concluso: «Ho fatto riunione con i capigruppo, domani alle 16 (oggi per chi legge, ndr) ci sarà nuova seduta della commissione per approvare una serie di regolamenti: per il compostaggio, il funzionamento del bike-sharing e dei criteri per l’assegnazione-adozione di aree verdi di proprietà comunale e, in prospettiva, il regolamento per il funzionamento del cimitero. La minoranza fa gioco politico e non assicura il numero legale, ma non fa il bene della città. Io mi sarei comportato in maniera diversa».