Aversa – “Una città è ‘smart’ quando gestisce in modo intelligente le attività economiche, la mobilità, le risorse ambientali, le relazioni tra le persone, le politiche dell’abitare ed il suo stesso modello di amministrazione. Il tema delle Smart City è un processo dove sempre più importanti saranno l’attività e la partecipazione diretta dei singoli cittadini in merito alle decisioni da prendere ed alle misure da attuare nella propria città. L’uscita vera dalla crisi economica ed il miglioramento delle condizioni di vita di tutti passa anche da qui”.
Lo ha detto l’assessore all’ambiente Tiziana d’Aniello che ha rappresentato la Città di Aversa a Lecce nel corso della due giorni di approfondimento pubblico nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 “SmartEnCity” ed organizzata in collaborazione con Tecnalia Research & Innovation, D’Appolonia Spa e l’Osservatorio Nazionale Anci Smart City, con il supporto degli ordini professionali provinciali di ingegneri e architetti.
“Il confronto è sempre crescita e vedere Aversa fra città quali Milano, Venezia, Firenze, Trento, Roma e Tirana (solo per citarne alcune) deve riempire di orgoglio tutti i cittadini normanni. Con queste grandi città Aversa si è confrontata con i suoi progetti smart: Aversa Digitale2.0, il bike sharing, l’efficientamento energetico delle scuole ed i sistemi di videosorveglianza per il controllo e la tutela ambientale per contrastare il fenomeno dello sversamento illegale di rifiuti sulla nostra bella terra”.
Entusiasta anche il sindaco Enrico de Cristofaro: “Siamo appena all’inizio di un lungo percorso, che deve portare notevoli miglioramenti nella qualità della vita aversana grazie a tanti piccoli ma importanti interventi ben ragionati. L’assessore D’Aniello ha illustrato le nostre idee al tavolo di Lecce cui hanno preso parte tante città anche più grandi di Aversa. Torna in Città con tante idee e progetti importanti per il nostro territorio e per la nostra comunità”.