Aversa – Con la conversione in legge del decreto 243 del 28 dicembre 2016, è stato introdotto dalla Camera l’articolo 7 quinquies, con il quale sono prorogate di 36 mesi le opere finanziate con i contributi di cui all’articolo 1, commi 28 e 29, della Legge 311/2004.
Questo inserimento “ad hoc” per Aversa salva il contributo di 1 milione e 100mila euro, residuo, ottenuto dal consigliere Paolo Santulli, per la realizzazione della pista di atletica leggera. Attualmente il ddl 2692 è al vaglio della Commissione Bilancio del Senato, ma il 21 febbraio prossimo sarà in aula per concludere il suo iter; infatti scade il 28 febbraio.
Abbiamo chiesto all’ex deputato Santulli, molto euforico per questo intervento della “politica”, se esistono altri possibili intoppi. “Non dire gatto se non l’hai nel sacco”, ha commentato, per poi sottolineare: “E’ stato costruito un abito su misura per Aversa e credo, viste le valutazioni anche del Senato, che le modifiche introdotte dalla Camera saranno recepite complessivamente, quindi non dovremmo avere sorprese”.
Questo significa che la pista di atletica, tanto agognata, sarà realizzata? “Purtroppo la burocrazia, altro che semplificazioni, minaccia la riuscita dell’impresa. Infatti, a mio giudizio, se si vuole realizzare l’opera ed essere nei tempi bisogna che il progetto si adegui a quello approvato in Consiglio comunale nel 2015, rimanendo nella somma già disponibile di 1 milione e 600mila euro. L’opera potrà essere migliorata in seguito, oltretutto bisogna mantenersi anche nel rispetto della data del 24 marzo 2018, quando scadrà la concessione del Demanio del suolo sul quale dovrà sorgere l’impianto sportivo. Ci sono i vari progetti da definire, le diverse autorizzazioni da ottenere e poi c’è il bando di gara per l’appalto e la Sua, la stazione unica appaltante, che impiega tempi biblici per assegnare gli appalti”.
Riuscirà l’amministrazione comunale a rispettare i tempi? “Sarebbe un delitto non farlo. Noi continueremo a sollecitare e collaborare. Noi, insieme alla città ed a tutti gli sportivi, facciamo il tifo perché si riesca a portare in porto quest’opera”.