Carinaro – Il gruppo consiliare di opposizione “Uniti per Cambiare” guidato dal capogruppo Giuseppe Barbato denuncia quella che ritiene “l’ultima scelleratezza perpetrata dall’amministrazione Dell’Aprovitola ai danni di Carinaro” in relazione alle elezioni dei rappresentanti all’Ato (Ambito territoriale rifiuti) di Caserta che si terranno il prossimo 6 febbraio.
Si evince nelle liste presentate ieri mattina che il Comune di Carinaro è rappresentato da un cittadino di Maddaloni. Infatti, nella Fascia B la lista del centrosinistra presenta Maurizio Reitano di Maddaloni in quota al Comune di Carinaro.
“E’ un gravissimo affronto a tutti i carinaresi – tuonano con indignazione i consiglieri di opposizione – che non ci meraviglia più di tanto. Quello che ci stupisce è il silenzio ignobile degli altri componenti della maggioranza che, impegnati in questi giorni a placare i dissidi interni e a guardare bene come conservare la poltrona, si lasciano sfuggire un’altra opportunità di rappresentanza del Comune di Carinaro. Già in altre occasioni abbiamo denunciato la poca o totale assenza di rappresentanti di Carinaro negli enti strumentali o addirittura di diritto dovuto alla totale negligenza che imperversa in queste persone che rappresentano Carinaro. Quest’ultima nefandezza raggiunge il colmo se si legge on line che ‘…nella partita delle correnti e delle varie anime del centrosinistra, il consigliere regionale del Pd Stefano Graziano, dunque, porterà a casa due delegati certi (Reitano di Maddaloni e Seguino di Casaluce) oppure che ‘…il maddalonese Reitano, invece, è stato delegato dal comune di Carinaro’”.
“E Carinaro? – sbottano dall’opposizione – Dopo la mortificazione subita lo andrà pure a votare? Vergogna. Vergogna. Carinaro non merita tutto questo, anzi non vi merita proprio”.