Sant’Arpino – Nell’azione complessa di definizione dell’ammontare dei debiti del Comune è stata risolta anche l’annosa questione del contenzioso con le ditte Co.S.P.Art Coop arl e Oceania società cooperativa, nata nel lontano 2011 per contestazione di spese e lavori eseguiti per la Circumvallazione Esterna. Con apposita delibera di giunta è stato approvato un atto transattivo che consente al comune di chiudere il contenzioso riducendo l’ammontare del debito. Le aziende chiedevano con atto di citazione al comune un ristoro di 140mila euro per i danni subiti.
Il Comune, a sua volta, aveva incaricato un legale difensore nel giudizio intrapreso davanti al foro di santa Maria Capua Vetere. Dopo tempo l’avvocato Raffaele Bianco in nome e per conto delle società da lui assistite, proponeva di definire la controversia con una definizione bonaria proponendo la somma di 130mila euro. Il difensore del Comune di Sant’Arpino, asseriva che la somma equa per poter definire la controversia in modo stragiudiziale, poteva essere quella di 93mila euro.
“Dopo lunghe trattative – dichiara Speranza Belardo, consigliera delegata dal sindaco al Contenzioso – siamo arrivati ad una riduzione ulteriore, viste le difficili condizioni delle casse comunali. Pagheremo solo una somma totale di 50mila euro da saldare in due anni consecutivi, con notevole risparmio per l’ente. Se non chiuso in tempo questo contenzioso come suggerito anche dal nostro legale sarebbe stato un altro debito. E’ stato meglio transigere per evitare danni ulteriori alle casse comunali”.
Il comune con l’accordo transattivo si impegna a pagare in tutto 50mila euro rispetto alle 130mila richieste dalla controparte. Di tale somma 25mila euro saranno pagate nel corso dell’anno 2017 ed altre 25mila saranno pagate nell’anno 2018 dopo l’approvazione del relativo bilancio. L’accordo sottoscritto fra le parti è stato anche favorevolmente accolto dal revisore dei conti e dal difensore dell’Ente.
“Sono soddisfatto del lavoro fatto insieme alla consigliera Speranza Belardo e dell’accordo raggiunto – dichiara il primo cittadino Giuseppe Dell’Aversana – in quanto le ditte hanno anche rinunciato al giudizio pendente e ad ogni altra azione risarcitoria, mettendo il comune al riparo da futuri contenziosi. Ogni giorno siamo impegnati in un lavoro costante di controllo delle entrate e delle spese per far quadrare il bilancio comunale”.
Resta il dato matematico che il bilancio da votare quest’anno in consiglio comunale sarà davvero difficile per gli amministratori comunali in quanto cospicue sono le uscite da sostenere per ripianare i tantissimi debiti ereditati. A fronte di tali debiti da onorare l’amministrazione ha iniziato una forte azione anti evasione per aumentare le entrate nelle casse comunali.