Aversa – Grande commozione e coinvolgimento per l’incontro degli studenti del Liceo Scientifico “Fermi” con l’attore Salvatore Striano svoltosi nei giorni scorsi. “Vivete coltivando le vostre passioni, ma state lontani dalle droghe e dalla camorra”. Con queste parole Sasà Striano ha sintetizzato la sua testimonianza di vita per gli alunni riuniti in aula magna.
Il racconto di un’adolescenza vissuta tra i vicoli di Napoli, le precoci esperienze malavitose, la fuga in Spagna e la detenzione, all’estero, prima, e a Rebibbia, poi; la voce rotta dall’emozione in più occasioni, ma anche uno stile caratterizzato dall’ironia tipicamente partenopea con cui si sa narrare il dramma persino suscitando il sorriso degli ascoltatori; la passione per il teatro, l’invito alla lettura come arma contro ogni forma di sopraffazione e poi Shakespeare, i suoi drammi e la sua poesia: questi gli ingredienti di un pomeriggio in cui gli studenti del Liceo diretto dalla professoressa Adriana Mincione hanno dialogato sui temi importanti della cultura e della passione per la vita.
Gli studenti stessi hanno dato voce ai sentimenti di Sasá quando hanno letto brani tratti dal suo ultimo libro “La Tempesta di Sasá” (Chiarelettere, 2016) e hanno recitato alcuni estratti significativi dalle opere di William Shakespeare: Amleto, Macbeth, Romeo e Giulietta, Giulio Cesare sono diventati, così, stimolo di riflessione e di approfondimento sui temi fondamentali della vita: le grandi scelte che accompagnano la vita di un adolescente, i primi amori, la capacità di saper ascoltare la propria coscienza, l’impegno per il bene e la giustizia.
L’incontro è stato preceduto da due momenti altrettanto significativi, un pomeriggio di riflessione e di introduzione alle tematiche proposte e la visione del film “Cesare deve morire” (P. e V.Taviani, 2012) al Teatro Cimarosa in cui Striano è protagonista. “Ciò che mi ha colpito di te”, ha commentato la dirigente Mincione, salutando Striano, “è che hai saputo dare espressione alle tue emozioni più profonde”; questo il messaggio chiaro che lo staff del Liceo Fermi ha voluto lanciare ai propri studenti promuovendo questo evento: la bellezza di una vita vissuta inseguendo le proprie passioni e i propri talenti, una vita strappata dalla brutalità del male attraverso la cultura della bellezza e dell’arte.
Ha moderato l’incontro il professor Pasquale Pagano. Gli studenti del progetto “Shakespearean Lectures” si sono cimentati nella lettura di alcuni passi del libro “La Tempesta di Sasà”.