8 chili d’oro rubato, albanese arrestato dopo inseguimento

di Redazione

Avevano messo a segno diversi furti nel Biellese, entrando nelle abitazioni e sottraendo ingenti quantitativi di merce preziosa, dalle borse di marca ai monili in oro. Secondo quanto spiegato, circa 8 chili di gioielli sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato, un valore stimato di oltre 30mila euro. Stavano agendo indisturbati, ma la scelta, sabato sera, di fuggire a bordo di una Bmw rubata con istallato un antifurto satellitare, collegato direttamente alla Centrale Operativa di un istituto di vigilanza dell’Aquila, avrebbe posto fine alla loro azione criminosa.

In base a quanto appurato, gli agenti del Commissariato di Ivrea, sulla strada statale 565, appena hanno individuato l’autovettura si sono posti al suo inseguimento. L’auto si sarebbe diretta a folle velocità in direzione Castellamonte. I poliziotti, con i dispositivi di emergenza azionati e le vane richieste di alt, avrebbero imperterriti continuato a tallonare il veicolo che non esitava ad arrestare la sua corsa.

Alla rotonda di Colleretto Giacosa (Torino), il veicolo si sarebbe fermato e tre soggetti avrebbero abbandonato l’abitacolo, allontanandosi frettolosamente in direzioni opposte tra le boscaglie non illuminate. Gli operatori decidevano cosi di inseguire l’unico soggetto visibile.

L’uomo, un albanese di 26 anni, durante la corsa avrebbe lasciato cadere giubbotto, cellulare e un cacciavite, ma i poliziotti sarebbero riusciti dopo poco a fermarlo nonostante i suoi vani tentativi di resistenza. Nelle tasche del 26enne solo un orecchino in oro, ma all’interno dell’auto rubata un carico straordinario: oltre 8 chili di monili in oro e una decina di borse delle grandi marche. Tutti gli oggetti sono stati debitamente sequestrati compresa una mazzuola rinvenuta sempre all’interno dell’autovettura.

Il cittadino albanese, con a carico numerosi pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e la persona è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di zona per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

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