Estintori, mazza di ferro e piede di porco era il kit della banda che per mesi ha terrorizzato i gestori di sale giochi e negozi di telefonia della provincia di Torino.
A smantellarla sono stati i carabinieri del comando provinciale che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di dieci persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata a sequestro di persona, furti, rapine e ricettazione.
Oltre trenta i colpi di cui sono accusati. Il provvedimento scaturisce da un’indagine iniziata nel giugno 2016 e conclusasi nel dicembre 2016. La banda è ritenuta responsabile di spaccate a negozi di telefonia e ditte, rapine con sequestro di persona in sale giochi, furti e ricettazione di auto.
In caso di inseguimento con i carabinieri, il diktat del capo era di scaricare il contenuto di uno o più estintori, creando una nube, contro gli inseguitori per poi sparire nella nebbia di polvere bianca.