E’ di oltre 16 mila bottiglie di vino pregiato e 150 forme di parmigiano reggiano il bottino di una banda di ladri specializzati nel furto di alimenti costosi. Nel mirino dei banditi vi erano caseifici, magazzini ma anche abitazioni. In manette i responsabili.
Sono 10 le persone arrestate a Modena accusate di essere alla regia di un’importante organizzazione criminale che effettuava furti nei caseifici emiliani e nelle cantine più pregiate. In particolare, tra gli episodi contestati vi è il furto di 16 mila bottiglie di vino pregiato, effettuato il 15 ottobre 2015, presso la Rayl Logistic Way di Modena per un valore di circa 100 mila euro ed il furto di 168 forme di Parmigiano reggiano, effettuato il 4 giugno 2016, presso l’istituto di istruzione superiore per le tecnologie agrarie e servizi “Lazzaro Spallanzani” di Castelfranco Emilia per un valore di oltre 80 mila euro.
Secondo gli inquirenti, la regia nella “pianificazione” era nelle mani di un gruppo proveniente da Cerignola, in provincia di Foggia, e composto da esponenti della criminalità comune modenese. Le ordinanze di custodia cautelare sono state effettuate dalla polizia di Modena in seguito all’indagine “Wine & Cheese”, attraverso un’operazione avviata nelle prime ore della mattina di martedì.
A far parte della banda, oltre a componenti italiani, vi erano anche due cittadini serbi. Gli episodi contestati risalgono ad un periodo compreso tra il 2015 e il 2016.
Fonti locali hanno informato che 4 provvedimenti sono stati eseguiti a Cerignola, nei confronti di G.G., 49 anni; M.P., 47 anni; F.T., di 62 e A.F., di 36, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio. Tre provvedimenti sono stati invece eseguiti nel Bolognese, nei confronti di G.F., 62 anni, con precedenti specifici; A.T. e M.M., entrambi con cittadinanza serba, rispettivamente di 24 e 49 anni, incensurati sottoposti agli arresti domiciliari nelle loro case. Tre provvedimenti sono stati, infine, notificati a modenesi, quasi tutti con precedenti per reati contro il patrimonio: S.P., 29 anni, residente a Castelfranco Emilia; T.P., 53 anni, ex guardia giurata carpigiano; S.M., 63 anni, residente a San Cesario sul Panaro.