Torino – “Dammi tutti i soldi altrimenti ti buco: sono sieropositivo”. Era questa la minaccia del rapinatore solitario, un 43enne italiano che da mesi terrorizzava farmacisti e portieri notturni nel quartiere di San Salvario. L’uomo, con diversi precedenti penali alle spalle, è stato arrestato lo scorso 17 marzo, dopo il terzo assalto a un esercizio commerciale da inizio mese.
I carabinieri della stazione San Salvario hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura di Torino, a M.G. per rapina aggravata. Tra ottobre e dicembre si era reso protagonista di due tentate rapine e cinque rapine consumate negli alberghi di San Salvario (Plaza, Giotto, Eden, Continental e Du Parc).
Il modus operandi era sempre lo stesso: volto coperto da sciarpa, armato di siringa, cocci di bottiglia, coltelo o cacciavite, il rapinatore si presentava alla reception degli alberghi in orario notturno e minacciava di farsi consegnare i soldi. Più volte, i portieri hanno reagito e lo hanno preso a bastonate.
L’altro pallino del rapinatore? Le farmacie. Il malvivente agiva anche davanti ai bambini, minacciando di bucare i farmacisti. L’ultimo colpo però, gli è stato fatale: M.G. si è recato in una farmacia di corso Turati, ha scavalcato il bancone e tentato di impossessarsi della cassa, ma il farmacista gli ha spruzzato addosso lo spray al peperoncino.
Il rapinatore è scappato, ma non è andato lontano. I carabinieri lo hanno fermato e arrestato. Ad aggravare ulteriormente la posizione del malvivente, i colpi messi a segno in passato: riconoscerlo è stato semplicissimo a causa del dente rotto e degli occhi azzurri chiari.