“Donne di merda… vi ricordo una cosa sola… toglietemi mio figlio e vi sfracello non toccate il mio sangue”. E’ quanto aveva scritto Maurizio Zangari, sul suo profilo Facebook, poche ore prima di aggredire l’ex moglie, Fiorilena Ronco, 40 anni, ora in fin di vita all’ospedale di Vercelli.
L’uomo l’ha aspettata all’uscita dal lavoro, a Borgo Vercelli, in Piemonte, ha speronato la sua auto e, quando lei è fuggita a piedi, l’ha accoltellata ferendola gravemente. Poi è stato fermato dai carabinieri. La donna è stata colpita all’addome, ai polmoni e alla gola ed è stata trasportata all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli per essere sottoposta a un’operazione. La prognosi è riservata.
L’accoltellamento è avvenuto sotto gli occhi di alcuni testimoni. I due si erano separati e litigavano da tempo. E’ emerso che le violenze erano già cominciate nei mesi scorsi, tanto che l’uomo aveva ricevuto una diffida e l’ordine di non avvicinarsi alla donna. Nei mesi scorsi la 40enne si era presentata al pronto soccorso con gli ematomi dovuti alle percosse da parte dell’uomo.
Una settimana prima dell’aggressione, Zangari, sempre su Fb, aveva postato: “I pensieri sono tanti… e la vita ingiusta… i figli l’unica felicità rimasta”.