Aversa – La commissione “Terra dei fuochi” istituita al Comune di Aversa ha ospitato il senatore Lucio Romano, promotore e relatore dell’Indagine conoscitiva “Inquinamento ambientale ed effetti sull’incidenza dei tumori, delle malformazioni feto-neonatali ed epigenetica”.
Il senatore Romano ha illustrato il lungo iter che, partito nel 2013, ha lo scopo di definire il nesso tra inquinamento ambientale e neoplasie. Un’analisi scrupolosa e puntuale per chiarire i tanti punti oscuri sul drammatico tema della Terra dei fuochi.
Si sono incrociati dati, ambientali e sanitari, che hanno evidenziato la metodologia usata e i fattori determinanti la salute umana: inquinamento atmosferico, inquinamento del suolo e della catena alimentare, campi elettromagnetici, campi a radio frequenza, amianto, esposizione a sostanze chimiche.
Romano ha analizzato il progetto “Sentieri” e i risultati emersi dai Registri Tumori in Campania, in particolare quello di Caserta con i primi risultati di incidenza e mortalità. Dall’audizione è emerso che gli studi, pur partiti con forte ritardo, sono seri e rigorosi. Nel documento finale che la commissione ha intenzione di redigere, saranno riportati dati più precisi su questi studi.
La presidente della commissione, Maria Grazia Mazzoni, esponente del Movimento 5 Stelle, ha ringraziato il senatore Romano per la sua disponibilità. All’incontro erano presenti, oltre ai componenti della commissione, anche il sindaco Enrico de Cristofaro e l’assessore all’Ambiente Tiziana d’Aniello.
Un incontro molto interessante. – ha commentato Mazzoni – La profonda competenza del senatore Romano è stata utilissima perché ha rafforzato, nei presenti, la convinzione che la tutela dell’ambiente deve essere un tema prioritario per una politica seria e lungimirante”.