Aversa – “La regolarità dei lavori in atto in via Fermi da parte di un privato proprietario di un immobile situato nell’area confinante con la cinta cimiteriale è tutta da verificare ed è all’attenzione dell’Amministrazione che già lunedì scorso ne ha disposto la sospensione cautelativa in attesa di prendere visione degli atti”.
A parlare è l’assessore ai Lavori pubblici, Michele Ronza, che prova a fare chiarezza su una vicenda sulla quale sono stati accesi i riflettori dei media ipotizzando anomalie nella sequenza dei fatti. “Ad oggi – continua Ronza – agli atti c’è solo il permesso a costruire rilasciato a luglio del 2011 al quale, nel 2012, è seguita una comunicazione di inizio lavori i cui termini potrebbero essere stati prorogati di due anni dall’entrata in vigore della legge 69 del 2013, per il resto è tutto da controllare”.
“Per questo l’Amministrazione – aggiunge l’assessore – ha disposto la sospensione dei lavori e chiesta al responsabile tutta la documentazione relativa all’opera che sarà esaminata nei 45 giorni di cui dispone per questa incombenza”. “Di certo, c’è che una eventuale costruzione anche se conforme a quanto autorizzato dal permesso del 2011, ammesso che sia ancora valido, non può essere realizzata senza rispettare le distanze di legge dalla cinta muraria del cimitero che sono fissate in 50 metri”.
Dunque, all’Amministrazione non resta che verificare se tutto si sta svolgendo secondo quanto indicato nel permesso a costruire che autorizzò “l’adeguamento/miglioramento antisismico (dell’immobile), secondo quanto prescritto dalla normativa vigente, della struttura portante esistente in ferro (travi e pilastri) con sostituzione della stessa con una in c.a. e alla realizzazione di tompanature perimetrali in muratura in sostituzione delle esistenti chiusure orizzontali e verticali costituite da pannelli di lamiera coibentata, nonché per la realizzazione di un piano interrato ad uso deposito, nonché di una pensilina del tipo ‘amovibile’ a ridosso di parte della recinzione prospettante via Fermi, costituita da struttura portante e sostegni in acciaio con sovrastante lamierino grecato, ad uso ricovero-autovetture, il tutto come da relazione tecnica e grafici progettuali”.