La Scozia ha chiesto formalmente alla Gran Bretagna l’autorizzazione a organizzare un nuovo referendum sull’indipendenza. Il Parlamento locale, infatti, ha dato il via libera alla premier Nicola Sturgeon di inoltrare la richiesta in seguito alla Brexit. Il governo scozzese ha quindi notificato alla premier britannica Theresa May la domanda. Il referendum del 2014 vide gli indipendentisti sconfitti.
“Vi scrivo per avviare le prime trattative tra i nostri governi per raggiungere un’intesa su un decreto in base alla sezione 30 della Costituzione scozzese del 1998 che ci consenta al Parlamento scozzese di indire un referendum”, ha scritto la Sturgeon alla May.
Nel referendum sull’indipendenza del 2014 persero gli indipendentisti, poiché la maggior parte degli scozzesi votarono a favore della permanenza nel Regno Unito. Tuttavia, dopo il referendum sulla Brexit in cui la maggioranza degli abitanti della regione si è espressa contro l’uscita dall’Unione europea, la Sturgeon ritiene che le condizioni siano cambiate.