In occasione del congresso nazionale straordinario del Psi (Partito Socialista Italiano) celebrato a Roma in quest’ultimo fine settimana, che ha visto la conferma del segretario nazionale Riccardo Nencini, c’è stata anche la nomina, come componente casertana, nel Consiglio nazionale del Partito, di Espedito Ziello, dirigente provinciale e segretario della sezione Psi di Orta di Atella.
“Ringrazio vivamente – dichiara il segretario Ziello – oltre i compagni ortesi, anche quelli dell’intera provincia, per la fiducia ripostami. L’Essere Socialista, mi ha da sempre indotto a lavorare per il partito e con il partito. Proverò insieme agli altri compagni casertani nominati nel Consiglio Nazionale, a rappresentare indistintamente le istanze di tutta la provincia. Sicuro che solo una mentalità di “squadra”, dove si lavora in completa sinergia tra le parti e nel rispetto dei ruoli, può portare il Psi ad una crescita e maturità in Terra di Lavoro. Le ultime vicissitudini politiche nazionali anche all’indomani dell’esito referendario, hanno imposto una importante riflessione politica.
Usciamo dal Congresso di Roma, con la consapevolezza dell’esigenza di una marcata presenza socialista nell’attuale sinistra italiana. Il Psi non voterà in Parlamento il decreto legge che abolisce i voucher, se non saranno previste soluzioni alternative per evitare il lavoro nero sui mini-lavori. Così come i Socialisti si batteranno per il no-alla privatizzazione di poste e treni regionali; per il reddito di solidarietà attiva legato ad attività sociali; per il voto ai sedicenni per le amministrative; per il testamento biologico e per gli sgravi fiscali ad aziende che assumono e sono locate in Italia.
Azioni politiche ed amministrative di Sinistra, come quelle intraprese in Regione Campania dal nostro leader, Enzo Maraio, non ultime la tutela della sicurezza e prevenzione sui posti di lavoro e la stessa proposta di dichiarazione anticipata di trattamento.
Così come la federazione provinciale di Caserta, sotto la fervente guida della professoressa Marialuisa Chirico, si sta’ battendo tra l’altro per la tutela del Museo Campano di Capua, e si batterà fortemente per la bonifica e la prevenzione nella Terra dei Fuochi, come per la questione giovanile in Terra di Lavoro.
I Socialisti amano caratterizzarsi per scelte esclusivamente politiche, le stesse che ci spingono a sostenere l’attuale maggioranza amministrativa ad Orta di Atella. Coerentemente rispettosi dell’impegno assunto in campagna elettorale, crediamo fortemente nel bisogno di scrivere una nuova pagina politica, basata principalmente sul confronto e rispetto dei ruoli.
In quest’ottica è spiegata anche la nostra presenza all’interno dell’esecutivo, con l’ Assessore con delega alla Cultura e al Personale, Angelo Cervone, impegnato attivamente in iniziative di grande spessore tese alla rivalutazione della cultura atellana, così come anche l’impegno per la tutela dell’antico Municipio di Atella.
Mentre sul fronte personale dell’Ente Comune, è stato completato l’iter per il rilevamento delle presenze sul lavoro con il metodo d’impronta biometrica, e si è ridata dignità agli Lsu (lavoratori socialmente utili) redigendo un apposito regolamento che ne disciplina l’operato.
Un impegno concreto ed operativo che va’ associato a quello del nostro consigliere delegato all’Urbanistica, Antonio Russo, che sta’ impegnandosi con vemenza, sollecitando l’attuale amministrazione per un netto cambio di tendenza in questo settore.
Come Segreteria, insieme alla rappresentanza amministrativa, abbiamo chiesto confronti diretti con il sindaco e all’attuale assessore alle finanze, anche per la questione tributi. Convenendo che sia fondamentale un incremento della raccolta differenziata, attualmente a percentuali basse; una definizione “oculata” dei costi del sistema di raccolta e delle modalità di smaltimento dei rifiuti.
Ed in quest’ottica s’inquadra anche il progetto contro l’evasione tributi promosso dal nostro consigliere comunale in concertazione con il Comando dei Vigili Urbani, l’Ufficio Suap locale e quello Tributi, che punta ad un capillare censimento di tutte le utenze presenti sul territorio, per combattere questo gravoso rischio. Solo così facendo, potremmo beneficiare almeno nei prossimi anni, di una sostanziale riduzione della pressione fiscale, nel pieno interesse della nostra collettività.
Siamo inoltre sempre pronti, ad un tavolo di confronto politico con tutti i partiti, le associazioni locali, che si rivedono in una visione Riformista del nostro territorio. Contrari da sempre ad ogni forma di personalismo esasperato, riteniamo che un progetto politico condiviso di riformismo, possa essere la linea guida da affidare a questo paese. Sicuri che l’interesse dei Socialisti sarà sempre e solo quello di lavorare per il bene comune, per il bene della nostra gente”.