Prestigioso riconoscimento ricevuto nei giorni scorsi dal circolo Geofilos Legambiente nell’ambito della I Edizione del Premio Nazionale del Paesaggio Italiano, svoltosi nella magnifica cornice della Sala Spadolini nella sede del Ministero Beni ed Attività Culturali e del Turismo. Nello specifico il sodalizio presieduto da Antonio Pascale ha ricevuto la menzione speciale per gli obiettivi raggiunti nel campo della legalità dal progetto Ecomuseo Terra Felix, nella lotta all’abusivismo attraverso la valorizzazione delle qualità territoriali.
E domenica mattina Geofilos Legambiente ha voluto condividere questo traguardo con gli amministratori di alcuni dei comuni atellani dove è radicata la propria attività. Il presidente Pascale nel corso di un incontro tenuto nella sala consiliare del Comune di Succivo ha incontrato il primo cittadino Gianni Colella, il consigliere comunale di Sant’Arpino Ernesto Di Serio, e l’assessore all’ambiente del comune di Marcianise Cinzia Laurenza, siglando un vero e proprio patto per il territorio.
Proprio il consigliere Di Serio a sottolineare “l’importanza del momento di condivisione di questo riconoscimento con gli amici del circolo Geofilos. Il fatto che il progetto dell’associazione guidata dal Presidente Pascale sia stato premiato in un contesto tanto qualificato rappresenta, senza ombra di dubbio, un traguardo di prestigio. Un risultato che, però, al tempo stesso deve servire da ulteriore punto di partenza per portare avanti una battaglia per la riqualificazione di un’area come la nostra che deve una volta e per tutte superare etichette e definizioni che non hanno più alcuna ragion d’essere.
L’agro atellano e i comuni limitrofi, penso in primis a Marcianise, hanno in sé tutte le potenzialità e caratteristiche per porsi come punti di eccellenza e di sviluppo della Campania e dell’intero Mezzogiorno d’Italia. E tutti i soggetti che lavorano su, e per, il territorio debbono fare la propria parte. Per questo noi come amministrazione comunale di Sant’Arpino- sin dal nostro insediamento- stiamo lavorando in maniera sinergica con i centri viciniori per portare alla ribalta tutte le caratteristiche della nostra terra fatta di cultura, eccellenze enogastronomiche, storia, paesaggio e voglia di tantissimi cittadini di ritrovare un grandissimo senso di identità”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Succivo, Gianni Colella, che sottolinea “come da mesi sia stato messo a sistema un vero e proprio patto sinergico con Sant’Arpino, Orta di Atella e Frattaminore grazie al quale hanno preso il via progetti di ampia rilevanza che stanno cominciando a dare i primi frutti sul territorio. Dobbiamo insistere su questa linea perché solo facendo rete potremmo ottenere quei risultati che tutti auspichiamo”.