Carinaro – La Congrega “Sant’Eufemia” di Carinaro domenica ha prodotto. tramite una lettera al cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli e presidente della Conferenza episcopale campana, in occasione del suo 50esimo anniversario di ordinazione sacerdotale, i più affettuosi e cordiali voti augurali da parte del presidente Giuseppe Barbato, del consiglio direttivo, delle consorelle e dei confratelli tutti.
La lettera recita: “Voglia, Eminenza reverendissima, accettare tutta la nostra vicinanza nella preghiera e congiuntamente imploriamo attraverso l’intercessione della nostra Sant’Eufemia, la protezione di Maria, Madre di Dio, Madre nostra e Madre dei Sacerdoti, l’amore di Dio misericordioso e con i compatroni Sant’Aspreno e San Gennaro, possano vegliare sempre la Sua feconda missione di pastore. Con senso di profonda stima ed amicizia”.
“E’ un momento importante per un sacerdote – afferma Giuseppe Barbato, priore della Congrega e appassionato cultore della storia carinarese – compiere 50 anni di vita sacerdotale e nel caso specifico a compierli è il cardinale Crescenzio Sepe, nostro compaesano. Mi piace rivivere, in questo fausto giorno, il luminoso percorso di don Crescenzo: accompagnato al seminario diocesano di Aversa a 10 anni da monsignor Gennaro Morra, parroco insigne di Carinaro, dove compie gli studi medi e ginnasiali e i corsi di filosofia presso il pontificio seminario regionale di Salerno, si laurea in Teologia e la licenza in diritto canonico presso la Pontificia università Lateranense e la laurea in filosofia presso l’università La sapienza di Roma. Nel 1972 entra nel servizio diplomatico della Santa Sede e fino al 1975 svolge la sua missione in Brasile. Nella Segreteria di Stato viene nominato assessore per gli affari generali nel 1987. Il 2 aprile 1992 è stato nominato arcivescovo titolare di Grado e segretario della Congregazione per il Clero, il 26 aprile 1992 riceve da Papa Giovanni Paolo II l’ordinazione episcopale. Il 3 novembre 1997 viene nominato segretario generale del Comitato e del Consiglio di Presidenza del Grande Giubileo dell’Anno 2000. Nel concistoro del 21 febbraio 2001 Papa Giovanni Paolo II lo crea cardinale col titolo di Presbitero di Dio Padre Misericordioso”.
“Il 9 aprile 2001 – continua Barbato – viene nominato prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli, gran cancelliere della Pontificia Università Urbaniana e membro delle congregazioni per il Clero e per la Dottrina della Fede, dei pontifici consigli per il Dialogo Inter-Religioso, delle Comunicazioni Sociali, per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e per i Testi Legislativi, della Pontificia Commissione per l’America Latina e del Consiglio Speciale per l’Asia della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi. Il 20 maggio 2006 Papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo metropolita di Napoli”.