Mondragone – “Sembra che la realizzazione di uno dei salotti più belli della città, ovvero la riqualificazione del centro storico, compreso il restyling di piazza San Francesco, ad oggi abbia ricevuto un boom di condivisioni da record finanche sui social network. Ci chiediamo dove siano finiti tutti quelli che hanno criticato aspramente tali lavori, su cui ci siamo assunti una grande responsabilità e per i quali è evidente che la Città oggi ci riconosce il coraggio amministrativo”. Così l’assessore ai Lavori pubblici, Valerio Bertolino, felice per l’apprezzamento su Facebook dell’imponente opera pubblica, varata dall’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Schiappa.
“Mondragone – sostiene Bertolino – non aveva mai conosciuto, prima d’ora, un’opera di questo livello, che ha modificato in meglio radicalmente tutto il centro storico cittadino e che, quando nei prossimi giorni saranno finiti i lavori, non avrà nulla da invidiare ai migliori salotti di tutta la Penisola. La gente ed i commercianti oggi ci chiedono dei parcheggi, a loro rispondiamo che abbiamo pensato anche a quello, ovvero nuovi spazi ed una migliore gestione di quelli esistenti che risolveranno il problema. Ma è ovvio che se da un lato ci sarà qualche posto auto in meno direttamente all’interno del centro storico, dall’altro ci riappropriamo di spazi di inestimabile valore che, senza ombra di dubbio alcuno, porteranno più persone a frequentare le piazze e le strade del centro, con i nuovi spazi curati per bambini, anziani e famiglie in generale, e questo porterà indirettamente benefici anche ai commercianti”.
“A tal proposito – continua l’assessore Bertolino – occorre impegnarci tutti per un miglioramento collettivo della coscienza comune, vivendo diversamente i luoghi simbolo della nostra Città, privilegiando il passeggio pedonale, rispettandone il decoro e la pulizia, come avviene in tutte le Città ordinate e civili d’Italia”. “Dobbiamo vivere e frequentare il centro storico e gli altri luoghi della Città con l’orgoglio che ci contraddistingue – conclude l’assessore – comportandoci da custodi e sentinelle contro gli irrispettosi e gli incivili”.