Un blitz, condotto questa mattina dai carabinieri nel Napoletano ha portato all’arresto di 30 persone, ritenute elementi di spicco del clan Orlando e responsabili a vario titolo – secondo le autorità – di associazione di tipo mafioso e di estorsione, traffico di stupefacenti e detenzione di armi da guerra.
Estorsioni commesse ai danni di imprenditori, mentre le attività illecite del clan comprendevano anche il controllo diretto di attività commerciali e, soprattutto, di importazione dalla Spagna di ingenti quantità di hashish che venivano ridistribuite sulle piazze di spaccio di Marano, Calvizzano e Quarto, con i “gestori” che pagavano il pizzo per poter operare nella zona.
Inoltre, dalle indagini dei militari sono emerse anche diversi episodi di “condizionamento” per cui il 30 dicembre 2016 era stato sciolto il comune di Marano per infiltrazioni camorristiche.