Smantellata banda di ladri ucraini specializzata nei furti di scooter Honda: i poliziotti della squadra mobile hanno arrestato 11 persone e ne ha indagato 26 per furto e riciclaggio delle moto. Sono 24 ucraini e due moldavi. I furti venivano commessi nei quartieri “bene” del levante genovese dove c’è una percentuale di moto nuove più elevata.
L’indagine coordinata dal magistrato Stefano Puppo è stata avviata quando gli agenti della sezione Criminalità Organizzata sono accorti che molti dei scooter rubati erano della stessa marca e modello: Honda Sh 150 o 300.
La banda, infatti, si era specializzata nei furti di questi scooter perché aveva affinato una tecnica che le permette di spaccare il blocca sterzo delle Honda Sh in pochi attimi. Poi unendo i fili dell’accensione li mettevano in moto e li rubavano. Altri modelli di Honda e di marche di moto (Bmw e Kawasaki) più difficili da rubare venivano caricati in piena notte direttamente su furgoni.
Tutti i veicoli rubati venivano trasferiti prima in capannoni industriali di Milano e poi inviati in container in Ucraina. Una volta giunti a destinazione era riciclati e rivenduti anche su cataloghi “online” sostituendo solo la targa. Molte volte i ladri raggiungevano Milano in autostrada a bordo degli stessi scooter rubati. Si calcola che la banda abbia causato un danno di un milione di euro.