Gricignano, gare d’appalto per servizi: Comune aderisce alla Cuc di Sant’Antimo

di Antonio Taglialatela

Gricignano – Ordine suppletivo per la seduta del Consiglio comunale convocata dal presidente Antonio Lucariello per giovedì 27 aprile, alle 10.30, nell’aula di piazza Municipio. Si tratta dell’adesione del Comune di Gricignano alla Cuc (Centrale Unica di Committenza) di Sant’Antimo per l’espletamento di gare d’appalto relative all’affidamento di servizi pubblici.

L’amministrazione Moretti, mesi fa, aveva già aderito ad una stazione appaltante, quella della Città Metropolitana di Napoli, ma quest’ultima, nonostante le rassicurazioni fornite fino ad oggi all’Ente comunale, al momento è dedita esclusivamente a gare relative ai lavori pubblici e non per servizi come la gestione dell’igiene urbana, del servizio idrico, dei tributi, eccetera. E poiché c’è da affidare l’esternalizzazione della gestione dei tributi comunali (in vista della scadenza del contratto, a luglio, con la Publiservizi), la cui deliberazione sarà discussa proprio durante la seduta consiliare di giovedì, si è deciso di aderire alla Cuc del comune napoletano, nella quale, di recente, è subentrata anche Casandrino.

Per quanto riguarda la gestione dei tributi, come abbiamo riportato nei giorni scorsi, il Comune ha deciso di proseguire nell’affidamento esterno del servizio per altri tre anni. Ma, come anticipano dall’amministrazione Moretti, vi saranno precise condizioni rispetto all’attuale contratto: la società concessionaria, in particolare, non potrà chiedere il cosiddetto “aggio”, ossia la propria quota di ricavo, per tutti i tributi comunali versati tramite il modello F24 ma soltanto per i contenziosi derivanti dai mancati pagamenti accertati.

Una scelta, quella del gestore esterno, che, come fanno sapere sempre dall’amministrazione, è dettata da due fattori principali: il Comune al momento non ha personale disponibile per l’internalizzazione del servizio e non è intenzionato a creare una “azienda municipalizzata” che rappresenterebbe uno dei soliti e costosi “carrozzoni politici” ormai in via di estinzione. Resta l’obiettivo di far tornare comunale la gestione dei tributi, – riferiscono dall’amministrazione – ma solo attraverso un piano di assunzioni da concretizzare nell’arco dei tre anni prima della scadenza del contratto con il gestore esterno. Ulteriori dettagli saranno forniti in Consiglio dal sindaco Andrea Moretti.

All’ordine del giorno dell’Assise, ricordiamo, c’è anche l’approvazione del bilancio di previsione 2017-2019.

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Redazione
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