“Spero che le relazioni bilaterali fra Italia e Russia, che non sono al loro massimo, possano svilupparsi”. Con queste parole il presidente russo, Vladimir Putin, ha accolto al Cremlino il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, prima dell’inizio della colazione di lavoro. Mattarella, dal canto suo, ha parlato della Russia come “un partner strategico”, esprimendo la speranza “che i nostri rapporti possano ulteriormente crescere”.
L’Italia è “da tempo” un partner “affidabile” della Russia, ha aggiunto Putin, ricordando che negli ultimi anni “abbiamo visto cadere gli scambi commerciali, diminuiti di 2,5 volte”. “Allo stesso tempo – ha però sottolineato – ci sono delle tendenze positive, nel primo periodo di quest’anno l’interscambio è cresciuto di più del 30%”.
“Malgrado le difficoltà di questo periodo – ha replicato Mattarella – siamo riusciti a mantenere un livello di collaborazione anche economica che ha resistito. Speriamo che presto si possano ripristinare appieno le condizioni” per un ulteriore sviluppo.
Il confronto si è poi spostato sul terrorismo. “Serve sempre maggiore collaborazione e coordinamento. Insieme si può contrastare con più efficacia il terrorismo. Vorrei rinnovare le condoglianze per l’attentato a San Pietroburgo. E’ stato un episodio atroce nella sua città, che io conosco bene”.